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Pl@ntNet, un progetto di citizen science

Pl@ntNet è una piattaforma di citizen science che utilizza l’intelligenza artificiale (IA) per facilitare l’identificazione e l’inventario delle specie vegetali. È uno dei più grandi osservatori della biodiversità al mondo, con milioni di contributori distribuiti in oltre 200 paesi.

Pl@ntNet si basa su un principio di apprendimento cooperativo. Gli utenti che hanno creato un account possono condividere le loro osservazioni, che possono poi essere revisionate dalla comunità. Questi dati vengono anche utilizzati dall’IA per migliorare il riconoscimento delle piante. Ad esempio, è possibile confermare il nome di una specie o suggerire un’altra identificazione se si possiedono conoscenze di botanica. Solo le osservazioni che hanno raggiunto un grado di fiducia sufficiente vengono poi aggiunte al database pubblico e utilizzate per addestrare l’IA.

Lo strumento è così co-costruito da e per i cittadini. Gli utenti più qualificati apportano le loro conoscenze esperte contribuendo e revisionando le osservazioni, mentre quelli meno esperti beneficiano di queste conoscenze attraverso l’utilizzo dell’applicazione Pl@ntNet.

Grazie alla partecipazione di tutti, Pl@ntNet ha raccolto più di un miliardo di immagini di piante (vedi le statistiche)! Tuttavia, solo una piccola parte di questi dati viene infine condivisa con i ricercatori di tutto il mondo tramite portali di dati aperti sulla biodiversità, come il GBIF o OpenObs dell’INPN. Un elemento chiave per questo utilizzo è la presenza di una georeferenziazione. Infatti, questa informazione è cruciale per la cartografia delle specie. Quindi non dimenticate di condividere la vostra georeferenziazione se volete contribuire pienamente al progetto di scienza partecipativa.